domenica 15 dicembre 2013

INCAPACI

"INCAPACI"

Dott. Giuseppe Torcivia

Mentre molti Paesi dell'Europa pian piano si stanno riprendendo dalla crisi,  l'Italia e la Grecia sono al palo.
Secondo gli analisti e gli studi degli economisti l'Italia, insieme alla Grecia, è a rischio povertà.
L'Italia è il paese della instabilità politica, della mancanza di crescita, delle mancate riforme, delle incapacità di classi dirigenti.
Questo è un Paese governato da molti incapaci, da governi tecnici con risultati poco tecnici e confusi, da finte  " larghe intese "da manovre sbagliate, da " patti " stravolti.
Molti politici non si accorgono che stanno portando un popolo alla fame distruggendo il tessuto sociale del Paese.
Sono degli incapaci e non solo.
Non c'è un giorno che non venga  " pizzicato ",  denunciato, arrestato o indagato un amministratore comunale, un consigliere regionale, un parlamentare.
Non c'è un giorno in cui mafia, ndrangheta, camorra, delinquenza comune non facciano sentire la loro oscura, terribile presenza su tutto il territorio nazionale, mentre gli incapaci lasciano scoperti gli organici delle Forze dell'Ordine di ben circa 35.000 uomini: tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza.
Incapaci di difendere la nostra meravigliosa terra, il nostro ambiente, i territori bellissimi con continue sanatorie, condoni, autorizzazioni varie in contrasto con prescrizioni ambientali che hanno permesso a sedicenti imprenditori di attuare un vero scempio dell'Italia.
Tempo fa scrivevo che molti politici e molti manager di grandi aziende statali e banche, predatori di beni pubblici, collettori di tangenti milionarie hanno sulla loro coscienza il declino e lo sfascio del Paese.
TUTTI ANDREBBERO PROCESSATI PER DISASTRO ECONOMICO DOLOSO, PER AVERE IMPOVERITO UNA NAZIONE, RESO RIDICOLO UN PAESE,PER AVERE TOLTO IL FUTURO A DUE INTERE GENERAZIONI E LA SPERANZA ALLA GENTE PER BENE.
Cari lettori, care lettrici, cari Cavalieri e Dame dell'Ordine Teutonico, cari amici e care amiche anche quest'anno desidero, tramite la " Voce della Toscana ", farVi pervenire i  miei auguri di Buon Natale e Buon Anno Nuovo.

Devo però francamente dirVi che quest'anno i miei auguri non sono accompagnati da animo sereno perchè il pensiero è rivolto ai milioni di poveri, ancora di più nel 2013, che in questa ricorrenza non sanno cosa mettere in tavola (in verità già da tempo) o cosa festeggiare.
Sono certo che tutti Voi proviate lo stesso mio stato d'animo.
Questi politici incapaci sono riusciti a rendere il più bel periodo dell'anno, le festività natalizie, in un incubo, in una tristezza cosmica per la maggior parte delle famiglie italiane alle prese con una disoccupazione crescente, il lavoro che manca, gli esodati dimenticati, il credito spesso negato, i mutui dati col contagocce, il pagamento  delle bollette, delle varie e numerose tasse IRAP- IMU -TARES ecc., il blocco dei contratti, degli stipendi, delle pensioni.
Questi incapaci hanno tolto il sorriso, la tranquillità, i sogni a milioni di persone che erano abituate a festeggiare il Santo Natale e la vigilia di ogni Nuovo Anno in serenità con i loro familiari, a parlare di progetti, di futuro, di speranze.
Sono riusciti a rovinare (consentitemi) anche l'atmosfera magica del Natale.
Questi incapaci non riescono a comprendere che la gente è stanca e schifata, non ce la fa più, non ne può più di imbonitori, marpioni, cialtroni, chiacchieroni, di ladri.
Ricordo spesso quanto Don Andrea Gallo diceva: " L'emarginazione e la povertà non sono fatalità, ma il prodotto di ingiustizie precise e scelte politiche ".
Politici incapaci, mollate tutto, ritiratevi, andatevene, sparite.