mercoledì 28 agosto 2013

Viva la Moralità Cristiana!

 Viva la Moralità Cristiana e difensori del principio di Famiglia e della PATRIA  ITALICA !


Attenzione: questo Blog è aperto solamente ai fedeli della patria Italia e ai difensori della COSTITUZIONE ITALIANA.
E' chiuso ai politicanti di questa Repubblica che l'hanno  infangato e malfamato, come pure a coloro che ci speculano con i valori democratici.
E' aperto agli Uomini e Donne di Moralità Cristiana e ai difensori del principio di Famiglia e della PATRIA  ITALICA !

lunedì 26 agosto 2013

“Neo Democrazia Sociale” risponde a “La voce della Toscana”


Posted on 26/08/2013

Nuovo commento per: La cittadinanza italiana a chi nasce in Italia (ius soli).
Paolo Francesco Barbaccia Viscardi di “La voce della Toscana” ci scrive:
Egregio signor Domenico Cammarano,
lei nel suo commento non mi sta dicendo nulla che io non abbia già sentito da anni e la vecchia filastrocca della sinistra radicale Massonica che ha svenduto l’Italia ai nemici di sempre.
Basterebbe ricordare la storia sino alla seconda guerra mondiale, Ma questo alla sinistra non interessa.
La sinistra vuole vincere le elezione e sa bene che i voti degli italiani non li avrà e punta su gli stranieri.
Bene io dico che noi cosi detti italiani sarebbe l’ora di fare ragionare la nostra testa primo.
Non dobbiamo ascoltare i politici sia di destra che di sinistra e domandarci se è questa l’Europa che vogliamo: un Europa Bancaria di usurai speculatori o una EUROPA DI POPOLI?
Se il popolo Italiano è Sovrano e cosi detto Democratico?
Ci vuole un Referendum per rimanere o no in Europa – basta vedere come frena la Polonia ad introdurre l’euro in circolazione.
Per quando riguarda la CITTADINANZA agli stranieri ritengo che sia giusto per quei cittadini stranieri regolari che hanno lavoro e una casa per farli vivere dignitosamente come dice la nostra COSTITUZIONE, ma questa politica di questa strana Europa sta schiavizzando milioni di cittadini che ci hanno creduto a un futuro di popoli europei uniti senza mai più GUERRE.
Ma non è cosi poiché questa e la terza guerra mondiale per ora solo monetaria e speriamo che rimanga solo monetaria.
CITTADINANZA agli stranieri, ripeto, giusta per i regolari e non bisogna fare come gli struzzi quadrando l’America, Argentina ecc. bisogna andare a verificare molto più profondamente.
E poi vorrei dire a noi cosi detti italiani: se diamo ragione agli stranieri che sostengono che noi italiani siamo RAZZISTI e a questo non ci ribelliamo, vuol dire che quel italiano dentro di se è veramente razzista pericoloso per la società e va curato al livello PSICOLOGICO come andrebbero curati tantissimi giornalisti di TG. e di tutto Mass Media poiché sono loro che aiutato ulteriormente ad avvelenare la vita degli italiani come pure quello degli stranieri. Sono loro giornalisti venduti alle multinazionali e fanno di tutto ad indurci a uno scontro tra etnie.
Per finire in questa ITALIA manca la riapertura dei manicomi per metterci quegli Uomini o Donne che fanno violenza gratuita tra le mura domestiche o fuori e quei giornalisti che si mettano al posto dei Giudici distruggendo per sempre la dignità delle persone – questi sono MALATI E VANNO INTERNATI.

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RISPOSTA della Redazione di “NEODEMOCRAZIA SOCIALE”.
Egregio signor P. F. Barbaccia Viscardi,

Lei in poche righe mi solleva dieci problemi, ma cercherò di risponderle per chiarezza e per cogliere l’occasione di puntualizzare la posizione del nostro Comitato di “Neodemocraziasociale” . In primo luogo noi siamo nati da pochi mesi come libera espressione della “democrazia di base”, cioè cittadini comuni, che nulla hanno a che fare con la politica del Palazzo e con altri poteri occulti come le Massonerie finanziarie e le lobby che governano l’economia internazionale; a tal proposito legga il mio articolo sul Finanzcapitalismo, pubblicato sul nostro blog, su OK Notizie e su Agorà vox.
La nostra collocazione politica è “essenzialmente” di sinistra, ma non ha nulla a che vedere con il vecchio e il nuovo comunismo, né con gli attuali partiti e movimenti politici presenti dentro e fuori dal parlamento, pur consapevoli che si fa onesta politica dialogando con tutti ed evitando di affibbiare etichette di comodo ai nostri interlocutori , solo per il piacere della contrapposizione piuttosto che quello della ricerca degli ideali comuni per costruire qualcosa di buono per tutti! Gli scontri ideologici servivano solo ai politicanti per fare campagne elettorali, per poi allearsi proprio con i loro acerrimi avversari pur di spartirsi la torta del potere.
Per noi “Sinistra e Destra” politica, partendo dalla  lezione di N. Bobbio , che giustamente sottolineò che dalla caduta della cosiddetta “prima repubblica”, non hanno il più senso ideologico che hanno avuto dalla rivoluzione francese in poi, fino agli anni novanta del Novecento. Per destra , ancora oggi, definiamo quell’ideologia e quei programmi politici che partendo dalla costatazione di fatto che esistono diseguaglianze economiche e sociali   in ogni popolazione, tendono a conservare quel solco che divide tra coloro che non possiedono il necessario per una dignitosa esistenza e gli altri che rigurgitano del superfluo, non sempre onestamente guadagnato, e tendono a conservare i loro privilegi, gestendo il potere, abbindolando la massa dei diseredati con promesse populiste che concedono direttamente 100  per   poi togliere indirettamente 200!
Per “sinistra” ancora oggi definiamo quell’ideologia che alle notevoli differenze economiche e sociali tende, con politiche diverse che non sempre condividiamo, a colmare almeno in parte le differenze sostenendo lo Stato-sociale e  la solidarietà tra i ceti sociali e i cittadini, con una corretta gestione della sanità pubblica, della scuola pubblica, delle risorse ambientali, economiche e finanziarie. Costatare che la sinistra non è stata in grado di assolvere a questo compito, anzi in alcuni casi è stata complice dei governi di centro-destra sposando politiche neolilerali che nulla hanno a che vedere con la socialdemocrazia, è un dato di fatto che ci ha sollecitato a rimarcare le finalità dello Stato – sociale e delle libertà individuali mai a discapito degli altri e, quindi, ci ha condotti a distinguerci dalle varie formazioni politiche della sinistra italiana, escludendo che il berlusconismo e altre forme tradizionali della destra italiana possano far di meglio sul piano teorico e pratico.
In quanto all’Europa dei Popoli, dell’opportunità o meno di rimanere nell’U.E., con la sua politica monetaria ed economica, è un altro grave problema che ereditiamo dai governi di centro-destra e centro-sinistra degli ultimi vent’anni e che non possiamo risolvere con cavolate come quelle proposte da Berlusconi in campagna elettorale o da Grillo negli ultimi tempi! Che fine farebbe la nostra economia indebitata  fino alle prossime due generazioni ( ricordo che ogni bambino che nasce ha sulla testa già un debito di più di 20.000 euro) grazie alle politiche balorde dalla destra alla sinistra italiana? Ritornare , oggi, alla lira farebbe diminuire i nostri debiti? Lei od altri, con cognizioni di causa, potrebbero sostenerlo e dimostrarlo? Io penso che, purtroppo, bisogna sempre fare i conti con ciò che si eredita e che noi abbiamo avvallato per anni, prima di emettere sentenze e proporre come facilmente realizzabile le cavolate populiste di vecchie nuovi “strillozzi” e burattinai collusi con il potere finanziario mondiale. E per dirla SECONDO IL NOSTRO PENSIERO, dovremmo prima insegnare a tutti che si vive con quello che si produce, e tagliare definitivamente con la politica dei debiti che riguarda tutti : dalla famiglia allo Stato; poi dovremmo ridistribuire meglio le nostre risorse per non vedere annegare definitivamente quei soggetti che già  vivono nella disperazione. Ma Lei ritiene che questo possa realizzarsi con un referendum? Francamente ho dei grossi dubbi e preoccupazioni per gli esiti.
In relazione al “ius soli” agli stranieri, le confermo testualmente quello che ho già sostenuto a chiare lettere con estrema convinzione, dove il discorso  che i voti degli stranieri con cittadinanza italiana, possano favorire la sinistra, mi sembra irrilevante, pretestuoso e comunque non pertinente con la questione in sé, dove come ci ha insegnato il filosofo dei filosofi E. Kant, si agisce  moralmente solo quando ci lasciamo guidare dalla ragione e non da fini secondari e motivazioni individuali.
Riguardo al fenomeno del razzismo in Italia, è un dato di fatto: un schiera seppur limitata di imbecilli agiscono dentro e fuori agli Stadi, alimentati dalle “belle” iniziative di alcuni signori della Lega Nord e dall’idiozia ovunque presente in  ogni regione italiana.
In ultimo, per tutti i violenti e in modo particolare per i F.O.P (femminicidio, omofobia e pedofilia) ‘ lasciando stare i manicomi, dico e sottolineo che occorre prevenzione, controlli con migliori risorse , e leggi che assicurino al carcere i colpevoli, sperando che i giudici come quelli che hanno messo in libertà lo stupratore della tredicenne vengono impiegati per altre funzioni ; ma senza un impegno deciso e costante da parte di tutti io , Lei e tanti altri perdiamo solo tempo in inutili esercitazioni letterarie, senza che nulla possa modificarsi concretamente.
Per la Neodemocrazia sociale ed integrale.                            Domenico   Cammarano

mercoledì 21 agosto 2013

ITALIA-pride

"ITALIA-pride"
Paolo Francesco Barbaccia Viscardi

Credevo di essere un cittadino italiano… ma non so più chi sono...e in quale paese vivo...

Eccellentissimo Presidente della Repubblica e custode della Costituzione di uno Stato Sovrano,

Mi perdoni, se qualcosa mi sfugge, ma sono un semplice cittadino di questo Stato chiamato “Repubblica Italiana”.

Eccellentissimo Presidente,

La ministra Cecile Kyenge ha dato e sta dando agli italiani di “razzisti” intendendo anche di cambiare la legge Bossi-Fini, mentre gli italiani stanno subendo l’invasione continua e disastrosa per tutti (compreso gli immigrati stessi) di clandestini che sbarcano sulle coste italiane.

Abbiamo letto su Mass Media che l’ex Ministra Svedese Nyamko Sabuni, difendendo la collega - ministra italiana, definisce  l'Italia come “un paese razzista e becero”.

Eccellentissimo Presidente,

Lei non ha speso una parola per difendere la nostra “italianità”: forse Lei è d’accordo con questa definizione dell’Italia pronunciata dalla bocca delle persone pubbliche?

Mi ritenevo un cittadino del Mondo, ma dopo aver sentito questi continui insulti verso l’Italia e gli italiani che incoraggiano ulteriormente persone di colore nero che già vivono sul territorio italiano, senza voler integrarsi, facendo le loro comunità, a comportamenti sfidanti alimentando un “razzismo” al contrario, ho voluto ribellarmi.

Vediamo altrettanto una presa di posizione da “moralista” del Presidente della Camera Laura Boldrini che sta facendo la campagna ipocrita contro il così detto sfruttamento del corpo femminile, puntando il dito contro lo show di “Miss Italia”, e oggi perfino contro i camionisti e le loro scelte di tappezzare l’interno delle cabine con delle immagini delle donne svestite.

Chi lo dice !?

Quella che sostiene  i gay-pride dove oltre a mostrare “l’orgoglio omosessuale”, si mostra la scostumatezza incivile che mai avremmo potuto immaginare di vedere e far vedere ai nostri figli e nipoti. Da questo punto di vista ammiro il Presidente Putin e la politica russa che impedisce la propaganda di omosessualità, ritenendola un’induzione dei giovani alle scelte che non sono ancora maturi di affrontare. Attenzione! Non combattono gli omosessuali e la loro vita privata, ma la PROPAGANDA di omosessualità.

Eccellentissimo Presidente,

volevo spezzare una lancia a favore degli italiani.

Oggi si parla di vivere in democrazia, ma in verità non lo è affatto.

I politici venduti alle multi-nazionali sono afflitti da una vera e propria “cleptomania”: si capisce che hanno sviluppato un sistema del derubare il popolo quasi perfetto, mentre il popolo stesso viene  punito per essere povero perché non pagato dallo Stato e perché impossibilitato di pagare  in tempo lo Stato ingordo.

Un altro piccolo dettaglio: perché “perseguitare” gli italiani che non chiedono o non danno gli scontrini? A che cosa servono gli scontrini in Italia? I politici spesso portano gli esempi della regolarità di emissione degli scontrini negli altri paesi. Sì, dove gli scontrini si possa scalare  e addirittura essere aiutato dallo Stato perché persone povere vivano in modo dignitoso. Quale aiuto e quale agevolazione ispira gli italiani a chiedere e a fare gli scontrini? Un ulteriore spreco di carta e una fonte di insudiciare l’ambiente dagli essi.

RIPETO che l’Italia che “fa parte” dell’Europa viene penalizzata continuamente. Ma che cos’è l’EUROPA se non una banca dei pochi usurai che sfrutta milioni di europei, indebitati e messi alla fame in modo artificiale e ormai troppo evidente?

Come finirà tutto questo? Che svolta avremo?
Lei, Presidente che ha fatto l’ultima Guerra Mondiale, mi saprà rispondere?

Paolo Francesco Barbaccia Viscardi


giovedì 1 agosto 2013

Italiani - razzisti?

"Italiani - razzisti?"
Paolo Francesco Barbaccia Viscardi


Il presidente della Camera Laura Boldrini forse avrà visto troppi film americani - di quel Paese chiamato "Tempio della Democrazia".
Però non c'è stato un paese al mondo che non ha assaggiato le loro "pillole" amare.
Parliamo invece d'Italia e degli italiani.
Sono nato dopo guerra. Dalla Sicilia immigrammo in Toscana negli anni 50'. Quando siamo arrivati in Toscana siamo stati accolti con un sorriso da alcune persone, però la maggior parte era restia e lo è ancor oggi ad accettare un forestiere anche grazie ad una campagna giornalistica italiana denigratoria. Addirittura, anche nella scuola che frequentavo gli insegnanti non nascondevano un certo disprezzo, tenendoci noi, figli degli immigrati, ad una certa distanza.
Noi, ragazzi, per frequentare la scuola d'obbligo, facevamo 12 chilometri al giorno a piedi andata e ritorno. Entrando in classe la nostra insegnante iniziava ad  aprire le finestre, lamentandosi dell'aria di Sicilia.
Malgrado tutto non posso dire che quello era una manifestazione di razzismo: noi eravamo una minaccia per il loro benessere - i toscani semplicemente vedevano portati via dagli immigrati "terroni" i loro terreni, i loro posti di lavoro - il loro pane.
Oggi è vergognoso rimproverare gli italiani di poca ospitalità o di razzismo: c'è poco lavoro per noi, mentre non cessa il flusso di immigrati dall'Africa. E con la scusa delle leggi europei "buoniste", siamo esposti ad un pericolo di destabilizzazione sociale e di disordine pubblico, sopratutto quando gli italiani sempre più spesso si vedono additati e incolpati di razzismo anche da parte degli ospiti (sopratutto se l'ospite ha pelle scura e tanta arroganza - non riesco a dimenticare un individuo del centro di accoglienza a Lampedusa che si lamentava degli italiani che gli davano ogni giorno la pasta!!!! "maccheroni, maccheroni" ripeteva scontento davanti alle telecamere).
Anzi, sono testimone di due episodi: quando durante la pattuglia le forze dell'ordine hanno dovuto rilasciare 3 persone di colore "nero" fermate per il controllo di documenti, mentre queste si sono scagliate contro gridando "razzisti, razzisti"; ed un'altra volta io sono stato scaraventato contro il banco all'interno della COOP perchè volevano passare e mi sono passati avanti 3 giovani africani.
Onorevole Ministra Cécile Kyenge! Magari tutti loro fossero educati e moderati nei comportamenti come Lei - se anche in toscana si dice "acqua  cheta distrugge i ponti" - non credo alla Sua apparente "sincerità".
QUESTA NON E' UNA TERRA DA CONQUISTA - qui si vive da secoli  - mentre l'Europa ci fa scivolare le leggi che menano la nostra identità.
Lei dice di essere fiera della Sua italianità acquisita!
Pure noi, italiani, da sempre ne siamo fieri della nostra italianità millenaria.
Ma i signori immigrati dei tempi moderni ci stanno derubando di ogni dignità di essere italiano con il benestare dei nostri politici e con l'aiuto di questa finta Europa, accusandoci di razzismo e di omofobia, avviandoci verso una loro nuova "cultura", inammissibile per tanti.
Chiedo alle due onorevoli, visto che accentuate l'interesse sui "finti" problemi, invece di occuparvi delle vere difficoltà da superare per il paese: Scrivete un manuale del nuovo "bon tone" per gli italiani  per "evitare" di essere loro etichettati come razzisti e omofobi (in poche parole come dobbiamo rassegnarci definitivamente per essere presi per i fondelli in modo indolore) Mentre, la Presidente Boldrini dovrebbe dimettersi perchè  continua a fare politica a favore della sua corrente politica, dimenticando di imparzialità, e dei veri problemi dell'Italia. Lei è una della "lobby" che continua ad esercitare il suo credo politico sulla poltrona che glielo vieta a fare.

Sono Paolo Francesco Barbaccia Viscardi e non ho paura di affrontare nè voi, nè lo Stato intero, nè il carcere che sono pieni.

NOTA.
Attenzione, popoli della "finta" Europa: questa non è un'Europa che ci hanno promesso, ma una specie di tandem della lobby massonica delle multinazionali, delle banche che tentano a schiacciare coloro che hanno già pagato le tasse, riducendoli alla povertà assoluta - nemmeno l'ORTO fra poco sarà legittimo a fare.
 
Europa quale...? il Razzismo? non, noi, italiani, ma è una scusa, una sfida, ce l'hanno loro le persone di colore nero... l'Europa? perché no è intervenuta quando chiudeva le proprie porte agli clandestini fuggiti dai centri di accoglienza di Lampedusa  delle Puglie? Non possono rimanere in Italia tutte le persone che ci sbarcano a Lampedusa in continuo... ricordatevi la profezia di NOSTRADAMUS: quando l'Italia sarà invasa dalle persone di colore nero - sarà la TERZA GUERRA MONDIALE!
Questo è il messaggio che mando alla minsitra dell'Integrazione Cecile Kyenge


Sì - all'Europa dei popoli!
No - all'Europa delle banche e delle massonerie!